Il punteggio sociale come sistema di controllo

Come ti sentiresti se sapessi che tutto ciò che fai, le esperienze che vivi ed i tuoi comportamenti sono monitorati e valutati da chi ti governa? E che poi attribuisce loro un punteggio in base al quale avrai accesso o meno a determinati servizi? In questo, nei precedenti posts (qui, qui, qui, qui e qui) e nel prossimo, troverai un dossier interamente dedicato all’argomento: la creazione e l’implementazione di un sistema di credito sociale in Cina.

Il punteggio sociale come sistema di controllo a tutto tondo

Il 18° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese ha incluso per la prima volta il concetto di “integrità” nel sistema di valori fondamentali socialisti, sottolineando la necessità di rafforzare la costruzione di credibilità governativa, integrità aziendale, credibilità sociale e credibilità giudiziaria.

Il 19° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese ha poi indicato requisiti specifici per rafforzare “credibilità”, “integrità” e “credito sociale”.

La Cina ha quindi iniziato a costruire un intero sistema incentrato sul credito sociale, per monitorare le attività delle aziende, dei privati e anche dei dipendenti governativi.

Al cuore del sistema proposto dal governo cinese, c’è il tentativo di creare degli standard per mantenere alto il livello di fiducia tra attori economici, monitorando le azioni individuali e ricompensando o punendo di conseguenza.

Preoccupazioni sul funzionamento del punteggio sociale

Sebbene le autorità abbiano pesantemente censurato la discussione sui social media del punteggio sociale e del sistema di valutazione del credito, per come si è prefigurato il progetto, sono già naturalmente emerse preoccupazioni sul modo in cui il governo potrebbe utilizzare i dati raccolti.

La maggiore criticità risiede nel fatto che il nuovo sistema potrebbe avvicinare significativamente i governanti della Cina all’obiettivo di tracciare le azioni di persone e imprese del territorio ed ha sollevato perplessità in merito a questioni relative alla privacy e alla sorveglianza.

Infatti, il governo può premiare i comportamenti graditi e punire quelli che non ama, potenziando enormemente la propria capacità di controllo sugli individui.

Pechino, invece, insiste sul fatto che il sistema è volto a creare un ambiente sociale e di mercato “equo, trasparente e prevedibile”. Secondo il Partito Comunista Cinese (PCC), l’insieme dei sistemi di informazioni creditizie aiuterà a controllare i rischi finanziari, fornire ai cittadini servizi bancari e implementare responsabilità legali e applicazioni di conformità.

Opinioni favorevoli e contrarie al punteggio sociale

Le persone favorevoli al sistema ritengono che questo sarà uno strumento per insegnare alle persone a prestare maggiore attenzione a comportamenti sociali onesti e rispettosi della legge, migliorare la qualità della vita e promuovere la virtù tradizionale dell’onestà.

Inoltre, un algoritmo con criteri resi noti al pubblico è percepito come più trasparente ed affidabile dei sistemi che dipendono da processi decisionali umani, facilmente corruttibili, e dovrebbe anche supervisionare gli stessi funzionari governativi.

I contrari invece ritengono che il punteggio sociale sia lesivo dell’individualità delle persone, della dignità personale e del loro diritto alla privacy. Infatti, sono molti i sostenitori nel mondo del fatto che il sistema di credito sociale del Partito Comunista Cinese stia significativamente superando la necessità di raccogliere informazioni finanziarie, violando la privacy del traffico online e della moralità pubblica.

Chi è contrario a questo sistema afferma che possa facilmente diventare uno strumento per sopprimere dissidenti e minoranze.

Il parere di Xinhua sul sistema di valutazione del credito sociale

Xinhua, l’agenzia di stampa più filogovernativa della Cina, afferma che: “la costruzione ed il perfezionamento di un sistema di valutazione del credito sociale è un importante segnale del fatto che l’economia di mercato socialista cinese sta continuando a maturare. Il sistema di credito sociale è una parte considerevole del sistema dell’economia di mercato socialista e del meccanismo di governance sociale.

La creazione di un punteggio sociale è una parte importante della coltivazione e della pratica dei valori fondamentali socialisti. È indispensabile per migliorare l’economia di mercato socialista e rappresenta un mezzo rilevante per rafforzare sia la modernizzazione del sistema di governance sociale che le stesse capacità di governance dei dirigenti del partito.

Inoltre, è di grande interesse per favorire il rafforzamento del senso di integrità dei cittadini, creare un ambiente imprenditoriale in cui gli operatori hanno fiducia gli uni negli altri, migliorare il livello generale di civiltà della società e, infine, per promuovere uno sviluppo economico e progresso sociale di qualità. Il sistema di credito sociale dovrebbe essere considerato come una misura importante per migliorare la competitività globale della Cina ed il suo soft power, e come una soluzione fondamentale per ratificare e standardizzare l’ordine, nel particolare caso dell’economia socialista di mercato cinese”. Fonte: Xinhuanet .com

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Pubblicato da cinesespresso

Amante della Cina e di tutto quello che la riguarda dal 2005.