Un paese da guinness

Visione della skyline di Shanghai di notte su Cinesespresso
Visione della skyline di Shanghai di notte

È lampante e sotto gli occhi di tutti oramai: la Cina sta diventando il paese dei primati, infatti non ha solo rimpiazzato gli USA come il più grande mercato per l’automobile, ma ha anche sorpassato la Germania come maggior esportatore del mondo, vi sono inoltre aperti 15 mila cantieri stradali, la rete autostradale ha superato i 35 mila Km, Pechino si è estesa su di una superficie pari all’ampiezza del Belgio, Shanghai, con la sua selva di grattacieli, sta superando New York, il tasso di crescita del PIL cinese è stato, nel 2004, dell’11.2%, del 9.9% nel 2005, del 10.4% nel 2006, per assestarsi al 9% nel 2007.

La nazione ospita inoltre, dal 2004, i più grandi centri commerciali mai esistiti, come il “Golden Resources Shopping Mall” a Beijing, che conta più di 1000 negozi di vendita al dettaglio, 230 scale mobili e 10.000 posti auto.

Per pochi mesi del 2004 questo centro commerciale è stato il più grande al mondo, per essere poi sorpassato, nel 2005, dal “South China Mall” a Dongguan, nella provincia meridionae del Guangdong (conosciuta come Canton in Italia) e per la fine del 2010 la Cina aveva già fatto costruire sette dei maggiori centri commerciali a livello mondiale, simbolo emblematico del consumismo dilagante.

Nel 2004 la Cina è divenuta la settima potenza economica del mondo e, come tale, ha partecipato, per la prima volta, ai lavori del G8, il club dei paesi più industrializzati del globo.

Pechino, ex capitale imperiale, ex cuore del potere di Mao, si è trovata nel 2008 sotto i riflettori mondiali per via delle Olimpiadi, per poi bissare questo grande successo di pubblico e catalizzare l’attenzione mondiale due anni dopo: Shanghai, nuova mecca finanziaria mondiale, è stata protagonista della Expo Universale 2010 a tema “Better City, Better life”. Due grandi successi che hanno avuto un considerevole impatto sull’opinione pubblica: un paese di quasi un miliardo e mezzo di persone, organizzatore di ben due eventi planetari, è stato il centro del mondo.

Nonostante ciò, la nazione ha raggiunto anche record negativi soprattutto per quanto riguarda la violazione dei diritti umani ed anche il record delle condanne a morte (che secondo diverse fonti oscillano tra le 2.000 e le 10.000 ogni anno), ed inquinamento.

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Pubblicato da cinesespresso

Amante della Cina e di tutto quello che la riguarda dal 2005.