Indicatori economici negativi per la Cina a luglio 2023

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Tensioni per l’economia Cinese

L’Ufficio nazionale cinese di statistica il mese scorso ha pubblicato i principali indicatori economici per luglio 2023, indicando le sfide in corso nel percorso di ripresa post-COVID della nazione. I dati, che comprendono indicatori chiave come la produzione industriale e le vendite al dettaglio, hanno rivelato persistenti criticità nella ripresa post-COVID, con pressioni al ribasso su indicatori chiave come il commercio estero e gli investimenti.

Crescita inferiore al previsto

L’economia cinese sta crescendo molto meno del previsto, specialmente a causa dell’insufficienza della domanda interna. Infatti, le vendite al dettaglio e la produzione industriale risultano sotto le stime a luglio 2023. In effetti, serpeggia una certa incertezza tra i consumatori. Le persone sono preoccupate, si sentono più sicure accantonando i propri risparmi invece di spenderli. Con le famiglie inquiete per la possibile perdita di posti di lavoro, la crescita delle vendite al dettaglio è scesa al 3,1% a giugno dal 12,7% del mese precedente.

I principali indicatori economici in pillole

Nel complesso, i principali indicatori economici e le tendenze dell’economia cinese a luglio 2023, sono i seguenti:

1. Produzione industriale: la crescita della produzione industriale a luglio è rallentata rispetto a giugno, con un aumento su base annua del 3,7%. L’industria mineraria è diminuita dell’1,3%, mentre l’industria manifatturiera è cresciuta del 3,9%.

2. Settore dei servizi: l’indice della produzione dei servizi è cresciuto del 5,7% su base annua a luglio, mostrando un rallentamento rispetto al mese precedente. Vari segmenti del settore dei servizi, come l’ospitalità e la ristorazione, la trasmissione di informazioni, il software, l’IT e l’intermediazione finanziaria, hanno registrato una crescita.

3. Vendite al dettaglio: a luglio le vendite al dettaglio di beni di consumo sono cresciute del 2,5% su base annua, un valore inferiore al previsto. Alcuni settori, come la ristorazione, hanno registrato una crescita sostenuta, mentre altri hanno avuto una crescita più modesta.

4. Investimenti in immobilizzazioni: gli investimenti in immobilizzazioni sono aumentati del 3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli investimenti nelle infrastrutture e nel settore manifatturiero hanno registrato una crescita robusta, mentre gli investimenti nello sviluppo immobiliare sono diminuiti ulteriormente.

5. Commercio estero: nel mese di luglio il settore delle esportazioni cinesi ha registrato una significativa contrazione, con un calo delle esportazioni del 14,5% rispetto all’anno precedente. Anche le importazioni sono diminuite del 12,4%. Tuttavia, si è registrato un aumento sostanziale delle esportazioni di veicoli a nuova energia.

Fattori interni di rallentamento della crescita

I dati sottolineano quindi la persistente pressione al ribasso incontrata dall’economia cinese, che, tuttavia, mantiene una traiettoria di ripresa dopo i tre anni di pandemia. I fattori interni che influenzano il rallentamento della crescita economica della Cina nel luglio 2023 includono il triplo shock del Covid-19 e le misure di lockdown prolungate (tutti ricordiamo l’obiettivo “zero contagi”), gravi problemi nel settore immobiliare (vedi Evergrande e la nuova azienda in difficoltà, Country Garden) e cambiamenti normativi associati alla visione di “prosperità comune” del presidente Xi Jinping. Senza contare la mancata crescita della domanda interna e le difficoltà finanziarie in settori chiave.

Le mosse del governo per migliorare gli indicatori economici

Il governo cinese sta adottando misure proattive per affrontare le sfide poste dall’economia attraverso il sostegno politico e gli sforzi per migliorare le condizioni degli investimenti esteri. Il partito sta intensificando una serie di misure volte a rilanciare l’economia, con un incontro chiave del Politburo subito programmato a fine luglio per esaminare la performance del primo semestre del paese. L’esito dell’incontro è stato condiviso, il 30 luglio scorso, dal vice direttore della Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme cinesi, Li Chunlin. Il viceministro ha annunciato che sarebbero state “studiate e formulate politiche” di sostegno all’economia e in particolare ai consumi. Un messaggio, però, estremamente vago. Nelle ultime settimane, le autorità hanno annunciato una serie di impegni mirati a settori specifici o volti a rassicurare gli investitori privati e stranieri riguardo a un contesto di investimento più favorevole all’orizzonte.

Fonti:

https://www.china-briefing.com/news/chinas-july-2023-economic-data/

https://www.reuters.com/world/china/china-cuts-key-rates-industrial-output-retail-sales-growth-miss-forecasts-2023-08-15/

https://www.conference-board.org/research/economy-watch-china/Economy-Watch-China-View-July-2023

https://www.fitchratings.com/research/sovereigns/chinas-growth-to-remain-above-target-as-recovery-momentum-fades-18-07-2023

https://www.imf.org/en/Publications/WEO/Issues/2023/07/10/world-economic-outlook-update-july-2023

https://www.oecd.org/economy/china-economic-snapshot/

https://www.cnbc.com/2023/08/15/china-economy-july-industrial-output-fixed-asset-retail-data.html

https://www.imf.org/en/News/Articles/2023/02/02/cf-chinas-economy-is-rebounding-but-reforms-are-still-needed

https://www.reuters.com/markets/asia/how-much-worse-can-chinas-economic-slowdown-get-2023-08-15/

https://prospect.org/world/2023-08-15-china-conundrum/

Pubblicato da cinesespresso

Amante della Cina e di tutto quello che la riguarda dal 2005.