Uomini soli a rischio aggressività

I “rami estinti” si troveranno sempre di più ghettizzati, il trend è quello di spingerli a vivere in zone residenziali dedicate, oppure in ambienti destinati esclusivamente ai single.

Tutti questi uomini scapoli dovranno imparare a vivere insieme, senza avere alcuna speranza di trovare una donna da sposare.

Tali concentrazioni di uomini soli, però, rappresentano un problema per il governo cinese, perché potrebbero diventare aggressivi e rappresentare una minaccia.

La connessione tra aggressività e solitudine

Numerosi studi hanno tracciato una connessione tra i focolai storici della ribellione contadina in Cina e il surplus di maschi.

I giovani cinesi di sesso maschile – economicamente svantaggiati e sessualmente frustrati – potrebbero verosimilmente sfogare la loro rabbia attraverso la violenza contro gli altri, minacciando così sia la sicurezza pubblica che la stabilità sociale.

È questo il maggior timore del governo cinese legato a tale fenomeno sociale. E la convinzione non è infondata.

Gli scienziati sociali sostengono che l’impossibilità di sposarsi non solo comprometta il benessere degli uomini, ma li metta anche a rischio di gravitazione verso l’aggressione, come già osservato nella Cina storica e nell’India contemporanea.

Ovunque nel mondo ci sono statistiche che indicano una tendenza alla violenza, instabilità sociale e radicalizzazione da parte di giovani uomini soli (basta guardare, per esempio, alle Primavere Arabe). Infatti, storicamente, sono gli uomini single a rappresentare un problema per uno Stato, piuttosto che le donne single.

La posizione del governo cinese sugli uomini soli a rischio aggressività

Nel gennaio 2007, il Comitato centrale e il Consiglio di Stato hanno pubblicato una relazione in cui si affermava che lo squilibrio nel mercato matrimoniale costituiva un pericolo nascosto per la società e avrebbe influito sulla stabilità sociale.

Il governo è quindi ben consapevole della situazione anche se pare chiaro che lo stato cinese, dal punto di vista delle politiche sociali, ha intenzione di lasciare da soli i “rami estinti” fino a quando non creeranno gravi problemi.

L’ansia del governo per il surplus di uomini è rafforzata da un crescente corpus di ricerche che collegano i singoli uomini emarginati alla probabile diffusione di crimini violenti, prostituzione, malattie a trasmissione sessuale e traffico di donne.

Tuttavia, non sono ancora scoppiate rivolte paragonabili alle Primavere Arabe in Cina.

La teoria che l’esercito di uomini soli a rischio aggressività possa rappresentare un pericolo per la tenuta del regime comunista cinese è una remota possibilità, e non una reale minaccia.

Si stanno sviluppando nuove teorie per dare un senso al comportamento dei single cinesi, specialmente delle nuove generazioni di uomini, che diventano sempre più “passivi” ed “erbivori”.

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Pubblicato da cinesespresso

Amante della Cina e di tutto quello che la riguarda dal 2005.